Il Tombolo a Fuselli

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Chi è costui?

Il tombolo è un cuscino, che si usa per ottenere un delicato e prezioso merletto, utilizzando un filo sottilissimo. Il termine Tombolo indica, spesso, sia lo strumento che consente di realizzare il merletto (ovvero il cuscino), che il merletto vero e proprio. Il tombolo ha forma cilindrica, ma in alcune regioni italiane, o anche in altre nazioni, lo possiamo trovare di forma appiattita (tombolo piatto).
Sul cuscino viene fissato un disegno che la merlettaia segue e riempie intrecciando il filo appeso a dei bastoncini chiamati fuselli, fissandolo con gli spilli. Il numero dei fuselli varia secondo il tipo di lavorazione: ci si può trovare a lavorare con pochi fuselli così come con moltissimi, anche oltre i 100. Le realizzazioni possono essere piccole (come ad esempio nel caso di orecchini) o anche molto estese (una tovaglia ad esempio).

The Lacemaker *oil on canvas *24,5 × 21 cm *signed t.r.: I Meer *1670-1671

Al termine della lavorazione si tolgono gli spilli e si rimuove il merletto che può essere usato da solo o attaccato al tessuto.
Molto usato e apprezzato nei secoli scorsi, il merletto a tombolo ha subito un periodo di decadenza. Soltanto in tempi recenti si nota una rivalutazione, dovuta anche alla “modernizzazione” delle lavorazioni, che oggi non si limitano più soltanto a centrini e tovaglie, ma vedono anche la produzione di bigiotteria di alto livello.
Nonostante i punti siano sempre gli stessi, nelle diverse regioni italiane troviamo lavorazioni tipiche del tombolo, che differenziano le così dette “Scuole”.